Rok Bicek nasce a Novo Mesto, in Slovenia, il 17 ottobre 1985. Consegue gli studi e si laurea all’Accademia del Cinema di Lubiana. È membro di PoEtika, un’accademia volta alla ricerca dell’arte del cinema ma soprattutto della regia e diretta da Janez Lapajne con cui Bicek lavorò come co-editore durante le riprese del film Corto Circuito. Oltre montatore è anche regista: è noto principalmente per il suo film Class Enemy, lungometraggio basato su un’esperienza personale che si propone di riflettere sulla vita, dove niente è bianco o nero e dove il bene e il male sono sempre legati. Con questo suo primo film carico di significato e con radici profonde, Bicek ha concorso per il Leone del Futuro alla 70ma Mostra di Venezia dove era stato selezionato alla Settimana della Critica e ha vinto ben 7 premi agli Slovenian Awards tra cui quello per il miglior film.
Masolino D’Amico nasce a Roma l’11 ottobre 1939 figlio del musicologo Fedele D’Amico e della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico; è un critico teatrale, traduttore, giornalista nonché saggista, storico teatrale, dialoghista, sceneggiatore, docente universitario e scrittore italiano. Il suo percorso di studi ha inizio a Roma dove si laurea in giurisprudenza e prosegue poi con un diploma in materie letterarie al Trinity College di Dublino. Segue alcuni corsi come professore ordinario di Lingua e Letteratura inglese alla Terza Università di Roma fino al 2011 e ad oggi tiene dei moduli all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. La professione di anglista lo porta a tradurre numerose opere, principalmente di letteratura inglese. Nel suo lavoro di traduttore viene apprezzato soprattutto per la sua abilità nel campo della letteratura teatrale; egli cura infatti le edizioni italiane di molti importanti autori di teatro tra cui Tennessee Williams ed Arthur Miller. oltre a svolgere l’attività di critico teatrale per il quotidiano la stampa, Masolino D’Amico è anche scrittore. Tra i suoi libri numerosi libri ricordiamo: Il Viaggiatore Inglese, L’Infermiera Inglese, Il Giardiniere Inglese.
Franco Di Mare, all’anagrafe Francesco Di Mare, nasce a Napoli il 28 luglio 1955; è un giornalista, conduttore televisivo e scrittore italiano. Nel 1991 entra in Rai alla Redazione Esteri del TG2 dove lavora per diversi anni come inviato speciale nei paesi in guerra. Nel 2002 si sposta al TG1 dove si occupa di aree di crisi. Nel 2003 inizia poi la sua carriera di conduttore televisivo alla Rai dove attualmente segue il programma Uno Mattina. È autore di diverse opere tra cui Il cecchino e la bambina, pubblicato nel 2009 e Non chiedere perché del 2011, romanzo candidato come finalista al premio Bancarella e vincitore del premio Roma. Pubblica inoltre nel 2012 Il paradiso dei diavoli e lo scorso 2 aprile Il caffè dei miracoli. Per l’intensa e qualificata attività professionale riceve numerosi premi e riconoscimenti tra cui due Oscar della Televisione e il premio Giornalista dell’anno.
Sebastiano Somma nasce a Castellammare di Stabia il 21 luglio 1960. È un attore di teatro, cinema, televisione e fotoromanzi. Compie gli studi liceali a Napoli dove, oltre alla scuola, frequenta i palcoscenici di alcuni piccoli teatri. Per il suo aspetto garbato e la bella presenza ottiene i primi compensi come attore e modello per fotoromanzi, il cui successo ne decreta il passaggio al mondo del cinema. Nei primi anni Ottanta ottiene numerose partecipazioni in film dal discreto successo commerciale. Per allontanare una carriera che sembrava ormai indirizzata unicamente verso ruoli di “bello” senza alcuno spessore, si impegna nell’interpretazione di parodie che mettano in luce l’aspetto brillante e autoironico. Negli anni Novanta abbandona i grandi schermi per ritornare al suo primo amore, il teatro; compie diverse tournée lavorando con Aldo Giuffrè e Rosalia Maggio. Il grande ritorno in televisione avviene nel 2000 con le tre stagioni di Sospetti. Attualmente vive felicemente sposato con la collega Morgana Forcella e la loro figlia Cartisia.